Sicuramente non si aspettava di tornare così, eppure Madame a Sanremo sta ottenendo grandi consensi!
L’avventura sanremese è quasi giunta al termine e, ammettiamolo, la malinconia si fa già sentire. Sanremo è un po’ come il Natale: lo attendi a lungo e con trepidazione e improvvisamente vola via in un soffio.
Tra gli artisti in gara, sono diversi quelli che hanno fatto parlare di sé ancor prima di salire sull’Ariston… Nel bene e nel male!
Madame ha addirittura rischiato la sua partecipazione al Festival. Per fortuna la strategia di comunicazione della cantante sembra riuscire a fronteggiare le polemiche con grande calma e compostezza, nonostante la giovane età.
Ma come sappiamo, a Sanremo non si smette mai di far polemica: saprà mantenere questa strategia? Analizziamo insieme il personal brand di Madame a Sanremo!
Madame a Sanremo 2023
Quando un cantante sale sul palco dell’Ariston ha due scelte: portare un brano ”sanremese” o scegliere di gareggiare con un brano coraggioso, che racconti davvero qualcosa e che smuova gli animi e le riflessioni.
Madame ha scelto la seconda opzione con “Il bene nel male“. Il brano racconta di una storia d’amore tra un cliente ed una prostituta, che la cantante ha incontrato personalmente.
È una storia complessa, ma comunque d’amore e, per questo, vera. Madame ha portato un pezzo che eleva la figura della prostituta dalla sua rappresentazione stigmatizzata, restituendole dignità, come Henri de Toulouse-Lautrec fece nei suoi quadri. Se questo non è coraggio, cosa lo è?
Nelle performance Madame ha confermato le sue capacità si saper tenere un palco, giocando con gli sguardi e il colpo. Ha dimostrato una padronanza fuori dal comune considerando la sua giovane età e la sua ridotta esperienza rispetto a tanti altri big in gara. I suoi look monocromatici sono semplici ma originali, ed hanno stupito perfino i fan più accaniti.
Con il primo look abbiamo conosciuto una Madame sensuale, qualcosa di molto atipico considerando lo stile solitamente streetwear della cantante. Nel suo Sanremo 2021 abbiamo visto come Madame usi il suo look per porre l’accento sul racconto ed anche quest’anno ce lo riconferma. Unisce perfettamente la rappresentazione di due mondi: il romanticismo della storia d’amore e la provocazione urbana e quasi aggressiva che la società addossa alle prostitute. Il tutto addolcito da un monocromatico che esalta i dettagli, con un bianco puro per la prima esibizione ed un blu pieno per la seconda.
Tuttavia, l’impeccabile presenza scenica ed il suo talento canoro non sono bastati a tenerla fuori da nuove polemiche.
Madame a Sanremo 2023: la lite con Anna Oxa è una bufala?
Non si sa ancora se è successo davvero è una bufala, ma pare che nel dietro le quinte del festival la giovane Madame abbia lanciato un bicchiere d’acqua alla cantante Anna Oxa. A scatenare il presunto gesto sarebbe stata la Oxa, che rivolgendosi alla vicentina dice: “Vaccinati figlia mia”.
Le smentite non tardano ad arrivare, sia dalla manager di Anna Oxa che dal team di Madame. In particolare quest’ultimo precisa: ““Lei (Madame) rispetta molto l’artista, ma non la conosce e non ha mai avuto il piacere di incontrarla. Nel Fantasanremo di Madame la Oxa è il suo capitano”.
Pare quindi essere tutta una bufala, e non c’è da sorprendersi. Il personaggio di Madame è molto discusso in questo Sanremo e nonostante lei cerchi di mantenere un basso profilo si è disposti perfino ad accrescere una fake news pur di riportare attenzione negativa sulla 19enne.
La strategia di comunicazione di Madame: l’evoluzione da Sciccherie a Sanremo 2023
Madame è il nome d’arte di Francesca Calearo. Nonostante la giovane età ha già conquistato tre dischi d’oro, uno di platino e duettato con artisti come Marracash, i Negramaro e Ghali, Fabri Fibra.
È la prima rapper a rappresentare l’universo femminile nella scena italiana. In un contesto che si è sempre presentato fortemente maschilista e a tratti misogino, non è scontato vedere una donna entrarvi a gamba tesa e riuscire a conquistare autorevolezza. Lo ha fatto soprattutto senza accodarsi a suoni e temi già canonizzati ma con un linguaggio del tutto nuovo.
Ha esordito quando era ancora una minorenne nella scena rap italiana con Anna. Ma, solo con Sciccherie, Madame comincia ad avere gli occhi puntati addosso e ad essere apprezzata dal pubblico. Un testo apparentemente incomprensibile che in realtà, riascoltata a distanza di tempo, rivela i primi segni distintivi dell’artista.
La sua immagine colpisce perchè appare in netto contrasto con ciò che le etichette spingono di più. La sua identità comunicativa in Schiccherie è forte e chiara: niente lustrini o abiti volutamente volgari, niente corpi in mostra o pose sensuali. Madame con la sua bellezza androgina mette in primo piano il contenuto e non l’apparenza. Proprio in Sciccherie vi è una celata frecciatina all’estetica dominante.
Il videoclip, infatti, si apre con Madame vestita secondo le regole della scuola trap: occhiali da sole eccentrici, collane, orecchini e anelli in quantità, e qualche capo griffato. Madame alla fine del video si spoglia di ogni inutile accessorio rimanendo solo con un jeans e una t-shirt. Un gesto simbolico mettersi a nudo e mostrarsi per quello che è solo attraverso la sua musica, ma anche una raffinata provocazione alla scena rap per definire la sua posizione di contrasto.
Fin da subito sono chiari gli intenti di rivoluzionare l’idea di donna rapper in Italia e, a posteriori senza dubbio possiamo dire che ci è riuscita alla grande.
La sua ascesa avviene rapidamente. Dopo soli tre anni dall’uscita del singolo, Madame mette piede sul palco di Sanremo 2021 con Voce. Considerata tra i vincitori morali del Festival, Madame conquista il palco dell’Ariston con un testo intimo che appare come un invito, una preghiera a ritrovare se stessi. La cantante ha spiegato che, dopo la partecipazione a Sanremo 2021 qualcosa è cambiato per lei: “Nel momento in cui sono entrata a Sanremo, come succede a molti artisti che diventano ufficialmente e pubblicamente artisti, mi sono un po’ sdoppiata. Sono Madame nel lavoro e Francesca nella vita reale: sono due persone che hanno ritmi di vita diversi e che hanno anche idee diverse”.
Tra i partecipanti in gara è indubbiamente una dei figure più anticonformiste e fuori dagli schemi.
Sanremo 2021 per Madame ha rappresentato il vero lancio.
Dopo il Festival, viene pubblicato il suo primo disco – Madame – che usa il suo nome quasi per essere il Manifesto di se stessa e della sua missione artistica: raccontare le pieghe dell’animo umano.
”Madame è un po’ il grillo parlante, è come se fosse qualcuno che esce da me e mi guarda da fuori. Tutto il disco è stato scritto con questa logica: una me che guarda tutto da fuori e narra, racconta e giudica.”
Madame a Sanremo: l’arte dello storytelling nei suoi brani
Madame sa raccontare e raccontarsi. I suoi testi, in primis, sono un esempio di scrittura poetica.
L’accettazione, il sesso, il rapporto con la famiglia, l’ansia, la morte, tutto è osservato e raccontato attraverso gli occhi di una ragazza di oggi.
L’artista raccoglie tutti i codici linguistici dell’hip hop raccontando un viaggio completamente nuovo alla scena rap attuale.
Il successo del suo primo album si deve alla sua capacità di affrontare temi attuali con una maturità atipica, considerando la sua età, e soprattutto raccontandoli con uno storytelling totalmente personale. Lei stessa spiega che nel suo progetto d’esordio “la mia mia voce è in realtà la voce anche di tanti altri”. Definire un progetto “generazionale” è sicuramente ambizioso, ma è innegabile che la forza della poetica di Madame sia quella di incidere temi che toccano i punti universali della sfera sentimentale e umana.
Madame non ha freni mentali né vergogne da nascondere. Musica e vita in lei si intrecciano completamente. È anche per questo che Madame tocca gli argomenti più disparati e a tratti anche scomodi. Non ha avuto freni nel parlare del suo rapporto malsano con il sesso, delle violenze e manipolazioni subite da un uomo più grande di lei o delle battaglie mentali che ha dovuto affrontare.
È la voce di una generazione che parla a lei e con lei senza filtri.
Per questo Madame sfrutta ogni canale di comunicazione: da Tik Tok a Twitter per la sua parte più spontanea e privata ad Instagram per la sua immagine prettamente artistica.
Proprio su Tik Tok, Madame ha pubblicato dei video in cui ha spiegato il testo di Marea, indubbiamente il più chiacchierato per il contenuto esplicitamente erotico. L’artista ha voluto sviscerare (e forse sdoganare) i riferimenti sessuali presente nei brano, parlando direttamente ai suoi utenti. Un linguaggio semplice, diretto, a tratti anche divertente con cui spiegare una parte della sfera umana che fa parte di noi ma che è ancora considerata un tabù: il sesso.
Madame è una storyteller e comunica con ogni mezzo che ha a disposizione. Lo ha fatto anche a Sanremo nel 2021 attraverso i suoi outfit carichi di significato e per niente scontati.
Dietro ogni singolo capo vi era una significato simbololico e una scelta narrativa che Madame, serata dopo serata, ha raccontato sul suo account Instagram e Twitter. Ogni singolo outfit era collegato al successivo diventando, nelle sue performance, non una semplice cornice ma parte integrante della trama che aveva costruito.
Indimenticabile il lungo abito di tulle grigio decorato con delle paillettes che andavano a disegnare un seno femminile. Madame, come ha spiegato sui social, ha voluto vestirsi da madre: ”madre della mia voce”. Un look che ha voluto essere una sorta di autocelebrazione, un modo per far capire che ha raggiunto il successo da sola, lavorando duramente per crearsi una sua personale identità.
Anche in questo Madame, nella sua volontà di sfuggire alle etichette e alle mode, rispecchia una generazione fluida e sempre più libera di sperimentare.
Il suo segreto è proprio questa autenticità. Madame supera le convenzioni di genere per riscrivere una nuova idea di femminilità.
”La libertà è sempre stata una mia grandissima ambizione. Lo continuerà ad essere e fa parte di me, anche se essere chiari e schietti è un’arma a doppio taglio.”
Madame e le polemiche: fan e vaccini
Il Branding di Madame si basa sulla sicurezza, non ostentata ma consapevole. Ciò è difficile da comprendere, e spesso viene vista come sfacciata e sfrontata diventando il bersaglio di diverse critiche. Il più recente e controverso riguarda sicuramente il tema dei vaccini.
La cantante vicentina è stata infatti indagata per aver ottenuto il green pass grazie a un falso certificato di vaccinazione anti-Covid.
Nonostante l’emergenza da Corona virus sia, per fortuna, alle spalle, questo notizia ha gettato un’aura negativa intorno alla sua figura soprattutto in un contesto nazionale come il Festival di Sanremo. In questa occasione, dopo un iniziale silenzio, si è dimostrata molto autentica, raccontando un processo di indagine e conoscenza interiore e familiare in un lungo post Instagram.
Madame, infatti, ha spiegato di essere nata in una famiglia che dubita della medicina tradizionale. Abituata per anni a ricorrere a soluzione alternative si è fatta trascinare – a detta sua – dai consigli dei suoi genitori. Conclude il suo lungo monologo con un invito a fidarsi delle persone giuste e a compiere scelte ponderate.
Questa è stata la vicenda
Madame
Questa è stata la morale
Non abbiate paura
Perché la paura blocca la vita
Dopo lo sfogo, Madame sembra tenere un profilo abbastanza basso.
Da ciò possiamo vedere una crescita nell’artista, che è molto diversa dalla ragazza che condivideva di getto esternazioni “difficili”. Qualche tempo fa, infatti, sul su suo account Twitter si rivolge direttamente ad uno pseudo-fan che le aveva chiesto un selfie, interrompendo la cena con i suoi familiari.
Parole palesemente non filtrate e scritte di getto. Madame, infatti, elimina il post pubblicandone uno dai toni più pacati: “E’ colpa mia, in gran parte, quindi sono qui per chiarirmi, soprattutto con il mio pubblico. Perché al mio pubblico devo e dovrò tantissimo nella mia carriera”.
Anche su Instagram Madame ha la premura (o il monito) di chiarire la situazione con il suo pubblico. In alcuni video postati tra le Stories spiega che la polemica è partita da un suo errore e che forse dovrebbe essere meno impulsiva.
Torna sull’Ariston consapevole di nuovi punti di debolezza, minacce ma anche opportunità e punti di forza: concentrarsi sulla musica, sul lavoro e sui suoi fan sembra essere la strada giusta per il successo.
Analisi SWOT di Madame
Madame è uno degli esempi di personal branding più interessanti nel panorama musicale italiano. In un’industria di emergenti che seguono schemi preconfezionati, Madame resta fuori da solito gregge patinato. Ha saputo sfuggire dalle odierne etichette di genere che vedono la rapper solo in un determinato modo. A partire dal suo stesso look – viso acqua e sapone, abbigliamento street e lineamenti androgini – Madame è ‘’l’antieroina per eccellenza in un mondo di Cardi B e Nicki Minaj’’.
Rappresenta una vera e propria anomalia del sistema. Il suo anticonformismo e il suo essere così fuori dagli schemi hanno fatto sì che Madame, poco più che 18enne, abbia lanciato un nuovo modello nel fare rap. Tra i suoi punti di forza vi è indubbiamente la consapevolezza: personale ed artistica. Due elementi che si intrecciano continuamente nel suo modo di essere.
In più occasioni ha dimostrato una maturità che potremmo definire fuori tempo e precoce. Questo suo essere così padrona di se stessa si riflette nella scrittura poetica dei suoi brani che si fanno portatori di messaggi attuali e a tratti anche crudi.
Il suo punto di forza è proprio il suo essere sopra le righe e un elemento di rottura nella scena, con la sua genuinità e il suo essere vera.
Come ha sostenuto la stessa “l’essere schietti può essere un’arma a doppio taglio”.
Il suo essere impulsiva e senza filtri l’hanno più volte fatta cadere nella trappola dei fraintendimenti generando polemiche molto aspre nei suoi confronti.
Inoltre, un suo punto di debolezza è il suo scarso appeal sulle vecchie generazioni. Sicuramente questo è dovuto al genere musicale che sperimenta e ad un linguaggio troppo fuori target!
Avete mai visto un adulto cantare: “Ciao amore bibbi bello però dammi coccoline”? Scommettiamo proprio di no!
Tutto sommato però, la sua carriera è solo agli inizi! Questo Sanremo 2023 può davvero rappresentare per Madame una nuova fase della sua carriera. L’autorevolezza conquistata nel mondo del rap può raggiungere un livello nettamente superiore sia in Italia e, perchè no, magari all’estero.
Tuttavia, quando si alza l’asticella il rischio è sempre dietro l’angolo. Madame, come abbiamo visto, si è presentata da subito con una precisa identità che aveva l’obiettivo di lanciare un messaggio al mondo maschilista del rap italiano.
Gestire un’immagine così complessa porta con sè il rischio di perdere coerenza o credibilità.
Questa minaccia in realtà ha già bussato alla porta dell’artista: per il lancio del suo tour ha pubblicato una foto in intimo, discostandosi notevolmente dal suo stile e posizionamento nel mercato. Le critiche infatti non sono mancate da parte di chi ha rincondotto il tutto ad una questione di aspetto esteriore.
Ma probabilmente la minaccia più imminente rimane legata alla notizia sui vaccini: il rischio che le sue performance e la stessa competizione vengano inficiate da quanto accaduto è molto forte, soprattutto con il voto della ”giuria popolare”.
Al momento, la classifica la veda nei primi dieci, mentre negli streaming è quasi sul podio: al di fuori delle polemiche, Madame sa come fare vera musica ed i suoi fan sanno riconoscerlo!
